sotto-tono

Sto provando una canzone che inizia senza musica. Strofa, pausa, strofa, pausa... attacco strofa del secondo motivo. Musica.
Ovviamente la faccio con una base che segna leggermente il tempo e quindi diciamo che rispettando le battute si dovrebbe riuscire a beccare l'inizio con una ragionevole precisione. Ora non lo dovrei dire, perché quando pecco di presunzione puntualmente mi smentisco subito dopo, però questa cosa mi riesce abbastanza, sarà che mi ha sempre divertito fare il gioco del tunnel... il vero problema, però è un altro e cioè la tonalità, un aspetto che a me risulta ancora misterioso. Cioè, ho abbastanza orecchio e riesco quasi sempre a beccare la nota anche senza conoscerla, ma ho notato che pur restando in un certo registro tendo a variare leggermente il tono, cosa che, per quanto non esageratamente percettibile, determina l'effettiva riuscita della mia "performance". Insomma, mi sono accorta che in certe giornate, qualsiasi canzone provo a cantare, anche un brano che sento nelle mie corde e che ho provato molte volte, mi viene  appena appena sottotono ma generando  un risultato decisamente inferiore a potenzialità e aspettative.
Le giornate così, non solo nel canto, sono strane perché non sono quelle in cui mi sento decisamente stonata... no, qui lo scostamento è minimo, non clamorosamente contestabile, eppure basta per farmi sentire insoddisfatta, come se chi avesse vissuto quelle ore non fossi stata davvero io.
E, figuriamoci poi in quei giorni in cui devi iniziare pure senza l'accordo! Tu canti spedito e quando subentra la musica, ti accorgi che non ci hai preso per niente!
Comunque, quello che stavo pensando è che per la canzone ovvieremo al problema con l'aiuto di uno strumento che dia la nota (e speriamo bene), per le mie giornate invece non ho capito ancora come dare l'avvio giusto.