mercoledì 5 febbraio 2014

anche per oggi non si vola...

Ieri sera mi hanno dato della superficiale. Beh, che dire... volevo un po' di leggerezza, no? Mai proposito fu realizzato più velocemente e, anzi, persino  oltrepassato.
Per mitigare la bruciatura, posso dire che probabilmente l'osservazione non mi è stata fatta in forma generica ma circostanziata ad un singolo punto di vista, però, inutile nasconderlo, mi sono seccata ugualmente. Che poi, per certi versi, il pensiero che avevo espresso voleva effettivamente semplificare tutto un ragionamento più ampio, insomma, la conclusione poteva sembrare superficiale ma era frutto di un approfondimento... Me la sto facendo tornare???
La cosa che mi ha infastidito è  che a dirmelo è stata una persona che mi conosce da poco e che quindi non ha elementi per riconoscere un mio eventuale  retropensiero che, perciò, non è emerso come intuibile. Insomma, non sa che la mia visione "leggera" mi è pure costata un notevole sforzo cerebrale.
Ovviamente, volendo continuare nell'ottica del mio recente proposito,  dovrei dare relativa rilevanza all'episodio. Voglio dire, in fondo si è trattato di una conversazione estemporanea, non dell'esame di ammissione alla categoria "persone serie e pensanti"... la persona in questione avrà magari modo di conoscermi meglio e "accreditarmi". Altrimenti, pace! (Oddio, sono superficiale???)
Ma il punto, purtroppo non è solo questo singolo accadimento e non riguarda soltanto la mia presunta inconsistenza. perché ultimamente mi hanno pure dato dell'irrispettosa e dell'accentratrice ed in questa circostanza a dirmelo è stata una persona che mi conosce bene. Certo, non è detto che fosse una portatrice di verità assolute e qui andrebbe aperta tutta una parentesi per analizzare anche meccanismi di rapporti interpersonali, ma non è su questo che adesso vorrei soffermarmi.
Il punto di cui sopra è che nel giro di neanche due mesi sono stati messi in discussione alcuni dei capisaldi della mia personalità e questo non posso ignorarlo. Il che non significa che tutti abbiano automaticamente ragione ed io sia diventata una persona orribile, però qualche domanda devo farmela, no?
L'elemento ricorrente di tutte queste "critiche" è che si basano  su miei atteggiamenti che non posso negare ma che ritengo assai più sfumati,  motivati e spiegabili ma mi rendo conto che la mia percezione dà per scontata una base di partenza, un substrato di intenzioni che se viene a mancare fa crollare rovinosamente le azioni.
Insomma non ho ragione. Non è detto che sia effettivamente come mi stanno rimarcando ma forse sono cambiata, sono diventata meno attenta ai segnali altrui, oppure ho peccato di presunzione sentendomi sicura di venire capita ed invece ho sconfinato in un piano che non avevo previsto.
Accidenti... dunque sono stata pesante e devo alleggerire? O devo pesare maggiormente pensieri, parole ed azioni? O, magari, sottrarmi dal peso del giudizio altrui?
E perché, comunque la si metta viene sempre fuori che è una questione di peso?
 
 
 

2 commenti:

Sammy ha detto...


"Super" di sicuro.

sed ha detto...

vuoi dire che potevo limitarmi a postare la canzone?