sabato 26 maggio 2012

non aprite... quell'oblò (secondo post domestico)

Stamani mi è successa una cosa fastidiosa. Cioè, la prima cosa fastidiosa, l'antefatto possiamo dire, mi è accaduta l'altro ieri sera, quando ho sovraccaricato troppo il contatore dell'elettricità e l'ho fatto saltare, cosa antipatica perché devo scendere e risalire i miei tre piani di scale per ripristinare la situazione. Allora ho interrotto il lavaggio della lavatrice e lasciato continuare quello della lavastoviglie (causa del sovraccarico). Solo che poi mi sono beatamente scordata della lavatrice... mmm... sì, anche per tutto ieri... anzi, ho proprio rimosso l'episodio, tant'è che stamani mi sono detta: "accidenti, ho dimenticato di stendere i panni in lavatrice!" e mi sono precipitata ad aprire l'oblò senza fare mente locale che in realtà il ciclo di lavaggio non era stato ultimato... Ed è uscita una valanga d'acqua. Saponata.
Ora, io non credo che questa disattenzione mi sia capitata altre volte, però la sensazione è stata estremamente familiare perché, accidenti, capita dannatamente spesso di aprire un qualsiasi sportello e di trovarsi investiti da un inaspettato contenuto di cui ci si era scordati.
Ecco, probabilmente è per questo che ultimamente io mi sto scoprendo così titubante ad aprire certi cassetti della mente... ho come la sensazione di non aver terminatoun programma da qualche parte e ci deve essere certamente un oblò carico d'acqua saponata e neanche pulitissima e pronto a rovesciarmela addosso.




7 commenti:

Sammy ha detto...

è una meraviglia!

sed ha detto...

vero? :)

silvietta ha detto...

per questo mi sono comprata la lavatrice con la carica dall'alto :)

sed ha detto...

che ragazza previdente :)

silvì ha detto...

buahhaahahaah e tu sei simpatica sed :)

Jamais Vu ha detto...

Non lo so Sed se ci sarà un momento in cui il passato sarà degno di questo nome

sed ha detto...

forse solo quando passerà davvero...