Gennaio è un mese strano. Ambiguo direi. Sembra l'inizio di tutto, lo celebra addirittura, ti dà l'illusione di una sempre nuova partenza e invece ti ritrovi in un gioco già cominciato. Un po' come quando ti svegli in ritardo... che sia stata una notte di placido sonno o di sogni inquietanti, non fai neanche in tempo a goderne o a riprenderti che già ti trovi a mezza giornata e ti chiedi dove sia finita la tua mattinata.
E' anche una questione di calendario. Voglio dire, arriva dopo una settimana di feste, praticamente nel bel mezzo del periodi natalizio e già il fatto che venga definito natalizio la dice lunga su chi è il protagonista. Insomma, i primi giorni sembrano il prolungamento di dicembre e ti sembra davvero gennaio quando devi rimettere a posto albero, addobbi e conto corrente. Praticamente, dicembre dà una festa e gennaio deve pulire tutto...
Poi dovrebbe essere il primo mese dell'inverno ma in realtà è già un bel pezzo che fa freddo, che accendi i caloriferi, che indossi il cappotto, che fa buio presto. E' scoraggiante, ecco.
Poi dovrebbe essere il primo mese dell'inverno ma in realtà è già un bel pezzo che fa freddo, che accendi i caloriferi, che indossi il cappotto, che fa buio presto. E' scoraggiante, ecco.
Per non parlare delle aspettative che ti crei anche senza volerlo e che non c'è mai verso di ricondurre minimamente a qualcosa di realizzabile e ti ci vuole al massimo proprio questo mese per capirlo ma ormai il processo ormai è innescato e ti tocca sperare fino almeno a luglio.
Però... c'è da dire che tra le contraddizioni di gennaio c'è quel piccolo, quotidiano, incremento di luce, che è un po' come vedere la luce in fondo al tunnel ed è una bella sensazione perché ancora mica lo sai cosa ti farà vedere la luce e puoi permetterti di pensare che ci saranno un sacco di cose belle. Persino il sole....
3 commenti:
E' bella la luce in fondo al tunnel. Però ci vuole il giorno per vederla.... :)
"ma per fortuna è una notte di luna... " :)
e qui la luna l'abbiamo vicina...
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