sabato 21 maggio 2011

If this desert's all there'll ever be then tell me what becomes of me

17 Aprile 2011

"la follia consiste
nel ripetere continuamente la stessa azione
e aspettarsi un risultato diverso"

Ho sentito questa frase in un telefilm, poi l'ho trovata ricondotta ad un film ma, in realtà, non so chi sia l'autore che, spero, mi perdonerà se non lo cito.
Mi è piaciuta. Sarà che anche io mi ritrovo a ripetere ostinatamente certi errori convinta che in fondo non lo siano. Sarà che ultimamente ho dato alcuni preoccupanti segni di squilibrio. Sarà che altri li nascondo pure. Sarà che che sto preparando uno spettacolino sulla follia... che poi sto avendo anche qualche problemino... Incredibile, ti senti un po' svalvolato, gli altri ti trattano come se lo fossi, interpreti, per l'appunto, il ruolo di una svalvolata e cosa viene fuori? Che non sei convincente! Paradossale no?
In realtà non lo è poi molto. So bene che sentirsi in un certo modo, apparire in un certo modo, non significa necessariamente trasmettere il certo modo...
Se poi hai passato mesi e mesi a chiuderti agli altri senza neanche scomodarti di nasconderlo, non puoi meravigliarti se il tuo prezioso contenuto, passando attraverso gli strati di repellente di cui ti sei ricoperta, esce fuori... come dire... un po' distorto, no?
E poi, cos'è questa agitazione che non riesci più a controllare? Pensavi di conoscerla e di saperla gestire ed invece ti prende le mani, le gambe, la voce, le intenzioni, la memoria... cos'altro?
Qualcosa è cambiato, ecco. Ma se è cambiato vuol dire che è diverso. Il risultato è diverso. E se è diverso vuol dire che forse avevo ragione, E allora non sei proprio folle. Almeno non del tutto.
Tranne nel caso in cui ti metti a scrivere certi post...

Genesis - Mad Man Moon

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